Vero e proprio manifesto della Controriforma e della tradizione gesuita, la Chiesa di San Francesco Saverio ospita pregevoli opere d’arte pronte a catturare la tua attenzione.

Edificata tra il 1708 e il 1711, la chiesa di San Francesco Saverio nasce dal progetto dell’architetto Andrea Pozzo come manifesto artistico e ideologico della Controriforma tridentina. Ad accogliere i visitatori la facciata sormontata da un attico a timpano crociato. Al centro svetta una finestra ad arco pieno mentre nel timpano del portale spicca una grande statua che raffigura il santo nell’atto di brandire il crocifisso. L'interno è ricco di immagini sacre che conducono idealmente verso l'altare. Ai lati della navata centrale si collocano quattro cappelle che ospitano pregevoli confessionali lignei del XVIII secolo. Interessanti anche le altre statue dedicate ai santi gesuiti Ignazio di Loyola, Francesco Borgia, Luigi Gonzaga e Francesco Regis.

PUNTO DI FORZA

Il pregevole valore artistico dell’edificio.