Gli alberi, detti anche “i custodi del tempo”. Chi sa parlare con loro, chi sa ascoltarli, percepisce la verità. Essi non predicano dottrine e ricette ma predicano, noncuranti del particolare, la legge primordiale della vita. 

I boschi intorno a questa località sono oasi naturali di bellezza sia per la qualità dell’aria che l’esposizione al sole e la scrupolosa cura del verde. Tali elementi offrono all’essere umano un insieme di risorse che sono salutari per il suo stesso benessere. Molti studi scientifici hanno dimostrato che alcune sostanze emesse da diversi tipi di alberi per un tempo adeguato inducono positivi cambiamenti fisiologici come la riduzione dello stress e l’innalzamento delle difese immunitarie. L’impatto psico-emozionale che l’ambiente circostante esercita su di noi è uno dei fattori più importanti per poter interagire con la natura stessa, ritrovando quel sano equilibrio che consente poi di muoversi adeguatamente nel respiro della vita. I boschi sono luoghi ricchi di una positiva atmosfera che possiamo assimilare attraverso la respirazione e la pelle. Per ottimizzare i benefici di tali ambienti è bene fermarsi e rilassarsi almeno 15 minuti in silenzio nel bosco per ritrovare quella magica connessione con la natura ed interagire con essa. Abbracciare un albero o camminare a piedi scalzi aiuta a riconnetterci con noi stessi; in ogni passeggiata nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca. Solo così possiamo aumentare la nostra consapevolezza nel rispetto della natura e dell’uomo oltre che nella cura del territorio. Il verde, colore che sovrasta il bosco, è da sempre un colore equilibrante che infonde armonia in chi lo ricerca, con la possibilità di percepire quella pace interiore a volte dimenticata. I boschi di Garniga sono caratterizzati da una diversità di piante: abeti, pini e larici oltre al faggio, carpino, frassino e rovere.